Bari Vecchia
Si fa presto a dire Bari, perché di Bari ce ne sono 3, la Bari moderna con i palazzi in cemento armato e la frenesia del nostro tempo; c’è la Bari ottocentesca costruita da Giuacchino Murat lussuosa e ricca che fa da scenario ai romanzi di Gianrico Carofiglio, una città nella città.
Per chi è nato e vissuto qui, nel nucleo originario ancora circondato dai bastioni, la vera Bari è questa; persino il dialetto qui si parla con inflessione diversa. Un deciso piano di recupero e sapienti restauri hanno saputo ridare vita a questo antico rione, che fino a qualche tempo fa zona malfamata e abbandonata al degrado dove nemmeno i Baresi degli altri quartieri osavano avventurarsi. Oggi Bari vecchia è disseminata di pub alla moda, galleria d’arte, ristoranti e pizzerie ma i profumi che si sentono nei vicoli sono quelli di sempre: braciole di carne di cavallo, riso patate e cozze e soprattutto ragù, il condimento principe per le orecchiette.
