Margherita di Savoia

Ci sono infinite storie legate fra loro in modo inscindibile, questo è quello che accade a Margherita di Savoia e alla sua Salina luogo di una bellezza struggente, questi specchi d’acqua le cui tonalità di colore variano dall’azzurro intenso al Rosa si confondono con il cielo, attraversare queste colline bianchissime, si può tornare indietro nel tempo quando l’uomo si insediò per la prima volta, e non se ne andò più, e nessuno vorrebbe andar via perché queste Saline per estensione le più grandi in Europa non finiscono mai di stupire, nell’area circostante oggi riserva naturale sono ospitati centinaia di esemplari di volatili protetti protagonisti privilegiati di un grande spettacolo della natura.

Punti di forza dell’offerta turistica della cittadina sono anche il moderno stabilimento termale che utilizza i fanghi e le acque madri contenute nei bacini delle saline, il lunghissimo ed ampio litorale di sabbia ferrosa che ospita circa 90 stabilimenti balneari e, non ultimo, il Museo storico delle Saline, sito in un vecchio magazzino del sale adiacente alla cinquecentesca Torre delle Saline, dove sono esposti circa 1000 reperti archeologici di epoca industriale, come gli attrezzi per la raccolta e la lavorazione del sale e strumenti meteorologici.

Con l’esteso litorale, dotato di circa un centinaio di lidi attrezzati, Margherita di Savoia è tra le località turistiche più frequentate della regione, caratterizzata da lunghe spiagge di sabbia ferrosa finissima. Uno dei suoi prodotti tipici è la cipolla bianca (la zona di produzione si estende dalla foce del fiume Ofanto alla foce del torrente Candelaro) per la quale è in corso l’iter di riconoscimento della IGP.